Con l’Iper-ammortamento le aziende possono ammortizzare fiscalmente il 250% (maggiorazione percentuale del 150% del costo fiscalmente deducibile) del costo per investimenti per l’acquisto di beni strumentali nuovi, anche in leasing, che “favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave “Industria 4.0”. Il leasing è una modalità di finanziamento accettata per godere della agevolazione.
Beni inclusi nell’agevolazione
Tra i beni identificati nel Pacchetto definito “Industria 4.0” rientrano: Macchine, strumenti e dispositivi per il carico/scarico, movimentazione il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.
I requisiti di automazione richiesti sono:
I beni devono rispondere ad almeno altre due caratteristiche, tra le quali:
Scadenza
Tra i beni identificati nel Pacchetto definito “Industria 4.0” rientrano: Il vantaggio fiscale aggiuntivo del 150% si applica a tutti i beni strumentali nuovi acquisiti dalle aziende entro:
Cumulabilità
Agevolazione cumulabile con altre normative quali: Credito d'Imposta per il mezzogiorno.
Il beneficio consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta pari a:
Regioni incluse nell’incentivo
Valido per le aziende con una sede produttiva in:
Tipologia di investimenti inclusi
Investimenti legati all’acquisto, anche tramite leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a progetti per costruzione di un nuovo sito produttivo oppure, all’ampiamento di un sito già esistente.
Cumulabilità
Il credito di imposta è anche cumulabile con l’iperammortamento del 250%.
Contributo
La misura dell’agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni aziendali fino a max 45% per le piccole imprese.